Come Acquistare Gioielli di Qualità a Prezzi Inferiori

Penny Oro - 19 Ott, 2023
oro da investimento

I gioielli accompagnano da millenni donne e uomini di tutte le età, con una richiesta di mercato sempre crescente. Un gioiello può essere l’accento prezioso che ci fa sentire speciali in mezzo agli altri o semplicemente il regalo per una persona speciale. Oltre al valore puramente economico, un gioiello ha un suo specifico valore intrinseco, che può essere tramandato di generazione in generazione.

Per chi intenda acquistare un gioiello oggi il mercato dell’usato non dev’essere considerato un ripiego, bensì una grande opportunità. Vediamo perché.

Prezzo d’acquisto inferiore.

Cominciando dall’aspetto più pratico, il primo motivo per cui l’acquisto di un gioiello di seconda mano risulti particolarmente vantaggioso é senza dubbio il prezzo, che può risultare ridotto anche del 50% rispetto al nuovo.

Se pensiamo però che gli oggetti preziosi non sono soggetti all’usura dei normali beni di consumo, può venire da chiedersi il perché di questa drastica riduzione di prezzo. Il motivo è presto detto e facile da comprendere: un gioiello usato non è soggetto alla lunga filiera cui sono sottoposti gli oggetti nuovi: il processo di estrazione dei minerali preziosi, la loro rivendita all’ingrosso, il processo di lavorazione nelle sue diverse fasi, sono solo alcune delle tappe lungo le quali il costo di un oggetto prezioso lievita prima di essere pronto per la vendita al dettaglio.

Il percorso di un gioiello di seconda mano è evidentemente molto più breve, di conseguenza il suo prezzo risulta sensibilmente inferiore, con una cifra più fedele al suo valore reale.

Prezzo costante in caso di rivendita.

Sempre da un punto di vista strettamente economico, in caso di successiva rivendita il prezzo del gioiello rimane praticamente invariato. Se si considera poi come il valore dell’oro sia in continua crescita nel corso del tempo, il valore potrebbe non solo rimanere stabile, ma addirittura aumentare col passare degli anni:
un prezioso di seconda mano non è quindi semplicemente un’occasione di risparmio, ma anche di investimento.

Preziosi e oro usato non presentano infatti le controindicazioni tipiche dei normali oggetti d’uso, che col tempo possono consumarsi, usurarsi o graffiarsi irrimediabilmente. Nella maggior parte dei casi infatti un gioiello torna pari al nuovo con una semplice lucidatura: in altre parole, non solo i diamanti sono per sempre.

Miglior rapporto qualità/prezzo.

Andando oltre gli aspetti puramente economici, non si può mancare di osservare come il rapporto tra la qualità e il prezzo di un manufatto usato sia impareggiabile se paragonato al nuovo.

Innanzitutto, come evidenziato sopra, vengono eliminati tutti i costi dovuti alla lunga filiera di produzione, con prezzi e sovrapprezzi che si sovrappongono in conseguenza dell’intricata catena commerciale.

Analogamente, buona parte dei gioielli nuovi più recenti sono prodotti su scala industriale, secondo una logica prettamente consumistica, più attenta ai margini di profitto piuttosto che al grado di purezza dei materiali utilizzati e alla cura dei dettagli nella fase di lavorazione.

Al contrario, il valore di un manufatto di seconda mano dipende semplicemente dalla quantità di metalli preziosi e pietre utilizzate per la sua composizione. Non solo qualità superiore dei materiali, ma anche dei processi di lavorazione: cercando un gioiello usato ci sono molte più possibilità di imbattersi in un qualcosa di unico, impreziosito da rifiniture artigianali lontane dai bassi standard attuali, che donano un fascino senza tempo.

Sempre a proposito di tempo, non va dimenticato che i gioielli di seconda mano per forza di cose sono già stati utilizzati per un periodo più o meno lungo, durante il quale sono stati testati o addirittura perfezionati. Non solo quindi più belli rispetto a quelli di produzione recente, ma anche più durevoli.

Agevolazioni fiscali.

Da ultimo, giova ricordare che sul piano fiscale l’acquisto di gioielli di seconda gode di un regime agevolato, come disposto dall’articolo 10 del D.P.R. 633/1972, che prevede:

  • l’applicazione di un’aliquota iva agevolata, pari al 4% invece del regolare 22%;
  • l’esenzione dall’imposta di bollo.

Vi sono poi un’ulteriore serie di agevolazioni che possono venire applicate o meno a seconda dell’oggetto e delle finalità per cui viene acquistato. Per conoscere con esattezza i diversi regimi di applicabilità è comunque sempre bene affidarsi a un compro oro professionale.

L’acquisto di un gioiello di seconda mano si rivela quindi particolarmente soddisfacente per gli amanti della qualità, che desiderino un prezioso con caratteristiche superiori rispetto a un oggetto nuovo di pari prezzo, capace di conservare il proprio valore nel tempo.
Una scelta attenta, lungimirante, che può regalare un gioiello unico pur senza nuocere al portafoglio.